NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Usiamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza di utilizzo del sito. Continuando la navigazione nel sito senza cambiare la configurazione del tuo browser, potremo ritenere che accetti di ricevere cookie da questo sito.
In ogni caso, se preferisci, puoi modificare la configurazione dei cookie in qualunque momento. Tutti i moderni browser, infatti, ti consentono di modificare tali impostazioni. Abitualmente puoi trovare queste configurazioni nei menu "opzioni" o "preferenze" del tuo browser.

L'Assemblea dell'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC), tenutasi a Reggio Emilia il 7 ottobre scorso, ha proceduto al rinnovo delle cariche per il triennio 2017/2020.

Alla guida dell'Associazione è stato eletto il dott. Daniele Virgillito, quarantenne di Catania, già Segretario Nazionale nel precedente mandato.

I Consiglieri eletti per la Giunta sono:

Agnoletto Ilaria - Verona

Bonini Michela - Lucca

Cervellini Andrea - Macerata e Camerino

Ciaramella Gennaro - Napoli Nord

De Lise Matteo - Napoli

Desana Gustavo - Torino

Ferrari Andrea - Cremona

Lencioni Massimiliano - Massa Carrara

Loprete Raffaele - Palmi

Maffei Andrea - Lecco

Mazzucco Sonia - Roma

Pepe Milizia Oreste  - Brindisi

Righetti Deborah - Modena

Rubin Giovanni - Venezia

Per il Collegio dei Probiviri sono stati eletti:

Presidente: Maurizio Renna (Lecce)

Consiglieri: Ettore Perrotti (L'Aquila) e Davide Giolo (Bergamo).

Orgogliosi di avere un altro collega bergamasco ai vertici dell'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ringraziamo Simona Bonomelli e tutti gli altri past orobici in Giunta Nazionale per la passione profusa nello svolgimento del loro incarico ed auguriamo a Davide Giolo, nel suo ruolo di Probiviro, BUON LAVORO!

COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONE PERIODICA IVA - UN VUOTO NORMATIVO CHE PENALIZZA IL RICORSO AL RAVVEDIMENTO OPEROSO 

Lunedi 02 ottobre 2017

Lo scorso 12 giugno è scaduto il termine per la trasmissione dei dati della liquidazione iva al riguardante il primo trimestre 2017, obbligo introdotto con il DL 193/2016. Per le anomalie riscontrate, l’Agenzia delle Entrate, dopo le lettere d’invito alla compliance spedite ai contribuenti nel mese di luglio, sta provvedendo, in questi giorni, con l’invio degli avvisi di irregolarità di cui all’art. 54 bis del DPR 633/72, a richiedere la regolarizzazione delle posizioni, per omesso o carente versamento dell’imposta, entro il termine di 30 giorni.

Gli avvisi di irregolarità, che seguono alla prima lettera, escludono per il contribuente il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso, prevedendo la sola possibilità di riduzione della sanzione al 10%.

Non è certo in discussione il rispetto dei doveri fiscali e neppure la necessità di misure capaci di contrastare seriamente il fenomeno dell’evasione fiscale.

La previsione del ravvedimento operoso ha rappresentato un passo avanti nel rapporto fisco-contribuente. Interromperne la possibilità di applicazione significa venir meno alla politica di vera compliance che l’Amministrazione porta avanti e non tenere in debito conto l’attuale situazione economica delle imprese, soprattutto delle piccole e medie attività.

Qual è il tempo che deve intercorrere tra l’invio della lettera di compliance e l’emissione dell’avviso di irregolarità da parte dell’Agenzia delle Entrate?

Può sembrare assurdo ma questo la legge non lo stabilisce, pertanto, si presume che sia a discrezione dell’Agenzia delle Entrate decidere quando emettere l’avviso che inibisce il ricorso al ravvedimento operoso.

Si tratta di un’anomalia i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti.

La situazione che si è venuta a creare costituisce un motivo in più per ritenere che il nuovo adempimento abbia come unica finalità quella di anticipare i tempi della riscossione.

Le Associazioni di Categoria, sin dal principio, hanno segnalato, anche con singoli interventi ripresi dalla stampa specializzata, le conseguenze che il nuovo adempimento delle comunicazioni trimestrali iva avrebbe comportato sul piano delle sanzioni e delle oggettive limitazioniall’utilizzo dell’istituto del ravvedimento operoso e, nonostante le varie proposte formulate in occasione degli incontri ufficiali, prima della conversione in Legge del DL 193/2016, nulla è stato fatto per evitare quanto lamentato in questi giorni dai vari attori coinvolti.

Per questo le Associazioni riunite in coordinamento chiedono, ancora una volta, la modifica di tale disposizione normativa, inserendola nella più ampia proposta di nuova revisione del sistema sanzionatorio secondo i principi di proporzionalità ed equità

Vincenzo De Maggio - Presidente ADC – Associazione Dottori Commercialisti

Andrea Ferrari - Presidente AIDC – Associazione Italiana Dottori Commercialisti

Marco Cuchel - Presidente ANC – Associazione Nazionale Commercialisti

Amelia Luca - Presidente ANDOC - Associazione Nazionale Dottori Commercialisti

Giuseppe Diretto - Presidente UNAGRACO – Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili

Fazio Segantini - Presidente UNGDCEC – Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

Domenico Posca - Presidente UNICO – Unione Italiana Commercialisti

DIFFICOLTA' E DISAGI PER INVIO CORRISPETTIVI E FATTURE (EX SPESOMETRO)
COMMERCIALISTI E CITTADINI VITTIME DI UN SOFTWARE INADEGUATO

lunedì 25 settembre 2017

Le Associazioni nazionali dei commercialisti hanno inviato oggi una lettera al Viceministro Casero e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini per denunciare la situazione di grave difficoltà che persiste a pochi giorni dalla scadenza del 28 settembre che segna il debutto del nuovo spesometro.

I sindacati –  come evidenziato nella missiva – oltre alle difficoltà già evidenziate all’Agenzia delle Entrate riguardanti il funzionamento della nuova piattaforma “fatture e corrispettivi” per l’invio dei dati all’Agenzia delle Entrate, caratterizzate da ripetute interruzioni, da una notevole lentezza nella gestione degli invii, da scarti e/o da segnalazioni di errori  dovuti a piccole irregolarità, hanno denunciano all’Agenzia  una gravissima  anomalia  della piattaforma che interessava l’accesso ai dati attraverso il codice fiscale.

 “Praticamente, inserendo il codice fiscale di un professionista o di qualsiasi altro soggetto, chiunque in possesso di credenziali di accesso entratel era in grado di visualizzare, stampare e modificare tutti gli invii effettuati dal contribuente, sia quelli personali sia dei propri clienti pur non avendone alcun titolo.”.

“Una seconda falla del sistema riguardava la ricerca per ID delle ricevute di trasmissione, una funzione con la quale risultava possibile intercettare le ricevute di invio di altri soggetti, conoscerne l’esito, risalire al loro contenuto e, anche in questo caso, operare modifiche.”.

Nonostante le segnalazioni formulate il 19 ed il 21 settembre scorso, la procedura è stata messa off line tardivamente e, a tutt’oggi, non si conoscono i tempi per il ripristino regolare del servizio.

Tenuto conto di una situazione che impedisce ai commercialisti di ottemperare con professionalità ed accuratezza agli adempimenti introdotti, le associazioni nazionali di categoria, riunite in coordinamento, ritengono indispensabile una riunione urgente del costituito tavolo tecnico anche per dare seguito ad un’attenta valutazione della possibilità di considerare l’adempimento in scadenza come un invio sperimentale, senza che siano previste sanzioni per eventuali ritardi o non conformità, poiché tutti causati dall’inadeguatezza del sistema messo a disposizione dall’Agenzia.

In alternativa, è stata espressa dalle Associazioni la necessità di una congrua proroga della scadenza, che sia concessa in brevissimo tempo ed immediatamente resa pubblica attraverso adeguati strumenti di comunicazione, sempre ed in ogni caso con ampia tolleranza nei riguardi di tutte le mancate conformità riconducibili alle difficoltà evidenziate.

Le Associazioni hanno fatto richiesta di un incontro urgente che veda anche la partecipazione del Consiglio Nazionale.

Nel ricordare come la categoria abbia già in passato preso in considerazione la proclamazione dello sciopero, le Associazioni, preso atto della criticità della condizione esistente, hanno invitato il MEF e l’Agenzia delle Entrate a dare una pronta risposta alla loro richiesta di incontro.

Vincenzo De Maggio
Presidente ADC – Associazione Dottori Commercialisti

Andrea Ferrari
Presidente AIDC – Associazione Italiana Dottori Commercialisti

Marco Cuchel
Presidente ANC – Associazione Nazionale Commercialisti

Amelia Luca
Presidente ANDOC – Associazione Nazionale Dottori Commercialisti

Giuseppe Diretto
Presidente UNAGRACO – Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili

Fazio Segantini
Presidente UNGDCEC – Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

Domenico Posca
Presidente UNICO – Unione Italiana Commercialisti

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO 25 SETTEMBRE 2017

LETTERA ASSOCIAZIONI COMMERCIALISTI 25 SETTEMBRE 2017

Martedi 30 maggio 2017

dalle ore 09:00 alle ore 13:00

Presso la sede dell'ODCEC di Bergamo

 

LE NOVITA' DELLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2017

 

Relatore:

Dott. Prof. Paolo Parisi - Prof. di Diritto Tributario Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze "Ezio Vanoni"

Seminario Gratuito

ACCREDITATO DALL'ORDINE DEI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI BERGAMO

    Valido 4 Crediti per la Formazione Professionale Continua (in corso di accreditamento)

LOCANDINA CONVEGNO

Siamo lieti di invitarTi a prendere visione delle nuove pubblicazioni realizzate dall'UNGDCEC e dalla Fondazione Centro Studi UNGDC, i "Quaderni KNOS", elaborati a cura delle Commissioni di studio Nazionali.
 
In occasione del 55° Congresso Nazionale UNGDCEC, appena svolto a Napoli, sono stati ultimati i primi 5 Quaderni, che riepiloghiamo di seguito:
 
1) Imprese e professionisti tra innovazione e internazionalizzazione: gli strumenti di finanza per la crescita, a cura della Commissione di Studio "Finanza -  Sottogruppo "Finanza Agevolata"  UNGDCEC;

2) Il Reverse charge interno: risvolti applicativi, a cura della Commissione di Studio "IVA e altre imposte indirette" UNGDCEC

3) Le spese del giudizio nel processo tributario. Aspetti operativi e proposte di riforma, a cura della Commissione di Studio "Processo tributario" UNGDCEC;

4) Amministrazione Giudiziaria. Check-list. Primi adempimenti, a cura della Commissione di Studio "Custodia e Amministrazione Giudiziaria di beni e aziende sotto sequestro" UNGDCEC;

5) I nuovi principi contabili OIC alle PMI aggiornati a seguito delle novità introdotte dal D.Lgs. 139/2015, a cura della Commissione di Studio "Bilancio e Revisione" UNGDCEC;

Puoi trovare i Quaderni nelle nuove sezioni create "QUADERNI KNOS", ai seguenti link:

UNGDCEC: http://www.knos.it/editoriale/editoriale.aspx?keyword=quaderni-knos
 
Fondazione Centro Studi: http://www.centrostudiungdcec.it/editoriale/editoriale.aspx?keyword=quaderni-knos

IL DOTTORE COMMERCIALISTA, "NUOVO" MANAGER DELLA CRISI D'IMPRESA

Per il programma del Congresso e per tutte le informazioni necessarie www.ugdcec.na.it

 

 

 

 

Chi siamo

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

App ufficiale per iOS!

Spazio a disposizione

  

Spazio disponibile