Libero accesso alle sentenze tributarie anche per i contribuenti!
Il Garante del Contribuente della Regione Lombardia, con il provvedimento del 6 maggio scorso, ha osservato che, nel rispetto del principio di "parità delle armi" tra le parti del processo tributario, a partire dal 1 giugno 2021 (data nella quale è stato imposto a tutte le Commissioni Tributarie l'obbligo di redazione digitale delle sentenze tributarie), il Ministero delle Economia e delle Finanze avrebbe dovuto garantire "l'accesso generalizzato alle sentenze delle predette Commissioni per il tramite del Portale della Giustizia Tributaria ovvero di altra banca dati idonea allo scopo."
La questione è semplice: nel processo tributario, l'Agenzia delle Entrate ha accesso a tutti i fascicoli in cui essa è parte e, pertanto, può consultare liberamente tutta la relativa giurisprudenza di merito e di legittimità formatasi.
Dall'altro lato, il contribuente, per il tramite del suo difensore, può accedere solo ai fascicoli relativi ai propri giudizi e, di conseguenza, unicamente alle sentenze emesse nei propri confronti.
La proposta del Garante consentirà, quindi, di colmare tale gap in ossequio ai principi di equità e giusto processo sanciti dall'art. 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, nonché dagli artt. 24 e 111 della Costituzione.
Il parere espresso dal Garante è condivisibile e sicuramente gioverà alla "parità delle armi tra i contendenti nel processo tributario".
Darà, inoltre, evidenza dell'effettiva applicazione del noto principio di "collaborazione e buona fede nei rapporti tra contribuenti ed amministrazione finanziaria".
Pertanto, auspichiamo che, a breve, il MEF dia attuazione alla consultazione generalizzata delle sentenze tributarie che, oltre ad assicurare il rispetto dei principi richiamati, avrà, anche, un effetto deflattivo del contenzioso.
Invero, è evidente in tale prospettiva che il contribuente potrà verificare gli orientamenti della giurisprudenza e, quindi, la propria posizione difensiva al fine di insistere o meno in giudizio.
Rinnoviamo l'invito a recepire le raccomandazioni del Garante del contribuente della Regione Lombardia e, quindi, a rendere possibile il "libero accesso generalizzato alle sentenze tributarie" nel rispetto di un agognato giusto processo tra le parti, tutte.
L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, come sempre, quale sindacato di categoria, monitorerà lo stato di attuazione di tale utile strumento processuale nell'interesse dei difensori e del contribuente.
https://www.knos.it/editoriale/news/2021/08/03/libero_accesso_alle_sentenze_tributarie_anche_per_i_contribuenti!/13901
Roma 03 agosto 2021
La Giunta UNGDCEC