NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Usiamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza di utilizzo del sito. Continuando la navigazione nel sito senza cambiare la configurazione del tuo browser, potremo ritenere che accetti di ricevere cookie da questo sito.
In ogni caso, se preferisci, puoi modificare la configurazione dei cookie in qualunque momento. Tutti i moderni browser, infatti, ti consentono di modificare tali impostazioni. Abitualmente puoi trovare queste configurazioni nei menu "opzioni" o "preferenze" del tuo browser.

Comunicato stampa 26-05-2022: Not Today

Le modifiche all'art. 31 della legge 24 novembre 2000, n. 340, relative alle semplificazioni della disciplina per il deposito dei bilanci, minano il lavoro dei dottori commercialisti. Inserire i consulenti del lavoro tra i soggetti che possono effettuare il deposito dei bilanci e degli altri documenti di cui all'articolo 2435 del Codice civile, mediante trasmissione telematica o su supporto informatico, è un grave errore.

È l'ennesimo schiaffo ad una professione che, "forse", ne ha già presi abbastanza; il nostro assoluto dissenso non si basa su di uno stupido capriccio, ma sulla pretesa che anni di studio specifico siano tutelati. La stessa tutela deve essere garantita alla collettività, alle imprese, ai contribuenti. Gli adempimenti devono essere effettuati da coloro che hanno sostenuto un percorso formativo all'uopo destinato e non affidati a chiunque ne faccia richiesta.

Abbiamo assistito in questi anni ad una continua perdita di posizione della nostra professione, basata per lo più su pretese di altri, su errori di interpretazione del nostro ruolo e mancanza di posizionamento strategico dei nostri rappresentanti, questa volta non permetteremo a nessuno di minare ancora di più la nostra attività lavorativa.

Il lavoro necessario alla costruzione del bilancio ed al successivo deposito è proprio del commercialista in virtù di quanto questi abbia studiato dall'inizio della sua formazione fino ad oggi.

Andiamo incontro ad un mondo di specializzati ma non si può trascendere dal mantenimento delle differenze e le esclusive tipiche della nostra categoria.

È giusto volare alto e guardare altrove, ma non si può lasciare ad altri quello che è tipicamente nostro.

Il pensiero dell'Unione giovani dottori commercialisti è stato già rappresentato al Presidente del Cndcec Elbano De Nuccio, siamo pronti a batterci affinché le istituzioni facciano un passo indietro.

Troviamo assurdo, quindi, che i consulenti del lavoro, se muniti di firma digitale e incaricati dai legali rappresentanti della società, possano richiedere l'iscrizione nel registro delle imprese di tutti gli altri atti societari. In questo modo si va completamente a svilire, di nuovo, il ruolo dei commercialisti, che hanno competenze in materia contabile, societaria, fiscale e di bilancio.

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/05/26/comunicato_stampa_26-05-2022_not_today/14275 

Roma, 26 maggio 2022

La Giunta UNGDCEC

Chi siamo

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

App ufficiale per iOS!

Spazio a disposizione

  

Spazio disponibile