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Comunicato Stampa 23-11-22 Ostacoli di Stato

AIU. OSTACOLI DI STATO

Siamo ancora qui, con il solito calamaio e con la solita piuma che oramai non ci è permesso posare (ma sia chiaro, non per volontà nostra), ad evidenziare i soliti, costanti e inesorabili disservizi dell'AdE, ad evidenziare la "pazzia" della burocrazia fiscale del nostro Paese.

E dire che questa volta eravamo (la maggioranza di noi commercialisti in Giunta) fiduciosi nel credere che le dichiarazioni di semplificazione dell'estate scorsa fossero vere, che si potesse arrivare senza problemi ad eseguire tutti gli adempimenti.

Oggi, a pochi giorni dall'ennesimo "ingorgo" di scadenze dobbiamo riconoscere che il bicchiere è, sempre ed inesorabilmente, mezzo vuoto.

Ma attenzione, non vogliamo porre l'accento sulle 52 scadenze previste per il 30/11 p.v. come indicate nel sito dell'Agenzie (ndr. non è presente l'"autodichiarazione aiuti di Stato Covid") che già rappresenterebbero un valido motivo di disappunto, di frustrazione, di delusione, ma vogliamo concentrarci su altro.

Il tema caldo di questi giorni è relativo agli adempimenti collegati agli "Aiuti di Stato", ovvero compilazione del quadro RS e dell'autodichiarazione, di una o dell'altra o di entrambe con che dati (quanti dubbi?!?). Sicuramente prevedere la medesima scadenza d'invio delle dichiarazioni fiscali della Comunicazione non è stata una scelta ottimale, sarebbe stata gestibile però se tutti gli strumenti messi a disposizione di noi "poveri" commercialisti funzionassero adeguatamente.

Ecco il vero fulcro della nostra missiva. come troppo spesso oramai accade l'area riservata dell'AdE non è funzionante (anche, ma in parte minore, il sito relativo all'RNA), rendendo infinito il nostro lavoro, tanto da esultare al momento in cui si ha la fortuna di accedere al servizio "fatture e corrispettivi" come i giocatori dell'Arabia Saudita dopo aver battuto l'Argentina (sempre per restare nell'attualità).

Chi si è approcciato a tali adempimenti sa benissimo che senza questi strumenti è un miraggio poter adempiere correttamente all'adempimento.

Siamo sempre contrari a chiedere proroghe perché riteniamo non sia la soluzione al problema ma solo uno spostamento in avanti. ma chiediamo di essere messi nelle condizioni di poter lavorare normalmente (si potrebbe citare la nostra Costituzione.) cosa che non sta avvenendo in questi giorni!

Se proroga dovesse essere. dovrebbe derivare dall'ammissione dei disservizi dell'apparato pubblico. da una presa di coscienza di chi questa situazione dovrebbe evitarla. Quindi si, ci aspettiamo una proroga della comunicazione degli aiuti di Stato.     

Perché, scusate, la domanda ci sorge spontanea. perché per comunicare "gli Aiuti di Stato" dobbiamo superare "gli Ostacoli di Stato"? a volte ci sembra ci sia un accanimento verso la nostra professione, altre di essere finiti su "Scherzi a Parte" o a "Giochi senza Frontiere", ma la sola verità è che c'è un grande ed inesorabile disinteresse per quello che facciamo, per come siamo costretti a farlo. si dice che le nuove generazioni siano disinteressate. bhè permetteteci di pensare che anche lo Stato sia disinteressato alla nostra categoria professionale, senza proroghe.

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/11/23/comunicato_stampa_23-11-22_ostacoli_di_stato/14415

Roma, 23 Novembre 2022

La Giunta UNGDCEC

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L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

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