NECESSARIO VALORIZZARE LA FIGURA DEL COMMERCIALISTA TEMPORARY MANAGEMENT PER AGEVOLARE IL RICAMBIO GENERAZIONALE E LA CRESCITA DELLE PMI
Le PMI del nostro Paese, come noto, costituiscono gran parte del tessuto produttivo italiano e generano un impatto rilevante sul nostro prodotto interno lordo, contribuendo in maniera determinante alla crescita economica italiana anche attraverso la creazione di posti di lavoro e la tutela del Made in Italy.
Nel complesso e variegato ecosistema imprenditoriale del nostro Paese, le imprese a conduzione familiare rappresentano la grande maggioranza, come riportato da diversi studi recenti. Queste realtà sono chiamate a rispondere a sfide complesse non solo dettate dalle contingenze attuali, per esempio in materia di diffusione dell'IA.
Un fattore ad alto rischio per la sopravvivenza delle PMI è, infatti, il ricambio generazionale della governance, il quale rappresenta una fase estremamente delicata per le PMI a conduzione familiare.
Secondo i dati dell'Osservatorio AUB (AIDAF-Unicredit-Bocconi) - osservatorio istituto nel 2009 che, analizza tutte le aziende familiari italiane con un fatturato superiore ai 20 milioni di euro - nei prossimi 5 anni un'impresa familiare su cinque sarà chiamata al passaggio generazionale.
Emerge, altresì, che la quota delle aziende familiari che riesce a mantenere la continuità aziendale nella seconda generazione è solo del 30%, riducendosi ulteriormente al 13% se si arriva alla terza generazione.
Alla luce di questi dati, si evince che queste situazioni di temporanea difficoltà - come altre legate, ad esempio, ad impedimenti di natura soggettiva e/o oggettiva dell'imprenditore - rendono necessaria la presenza di professionisti specifici che sappiano orientare - in maniera virtuosa ed efficace - l'operato delle nuove governance di queste imprese.
Il sostegno alla managerialità delle PMI in questo passaggio diventa, quindi, una misura fondamentale per tutelarne l'attività e, per estensione, per garantire la tenuta del sistema produttivo italiano.
Su questo tema, l'UNGDCEC ha elaborato una proposta di agevolazioni fiscali per il conferimento di incarichi di temporary management ai soggetti iscritti all'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili da parte delle PMI, una misura concreta per consentire a queste imprese di avvalersi dell'expertise di questi professionisti per superare situazioni di temporanea difficoltà.
L'Unione ha instaurato una positiva interlocuzione con l'On. Letizia Giorgianni, deputata di Fratelli d'Italia e componente della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione) alla Camera dei Deputati, con la quale è iniziato negli scorsi mesi un confronto costruttivo sul tema finalizzato alla traduzione normativa di una proposta di buon senso che sosterrebbe concretamente la managerialità delle PMI, con importanti riflessi positivi sul tessuto produttivo italiano.
Roma, 22/05/2025
La Giunta UNGDCEC