Comunicato stampa UNGDCEC 19-06-2025
AL VIA LA RI-PRENOTAZIONE DEI CREDITI 4.0.NON SENZA SORPRESE DELL'ULTIMO MINUTO
Con l'apertura della piattaforma informatica 4.0, parte ufficialmente la procedura con cui i soggetti interessati possono prenotare l'agevolazione per gli acquisti di beni strumentali 4.0, a partire dallo scorso 17 giugno. Circostanza che, oltre ad aver creato malumori ai colleghi che si dovranno affrettare a perfezionare l'adempimento in un periodo denso di importanti scadenze dichiarative, non fa mancare qualche "colpo di scena".
Ed infatti, a circa un mese dalla pubblicazione del decreto direttoriale che ha approvato in prima battuta il modello di comunicazione per la prenotazione del credito d'imposta in esame, con il recente decreto sono state parimenti apportate rilevanti modifiche alla precedente regolamentazione - dettagliando le modalità di compilazione dei modelli di comunicazione per l'acquisizione dei beni in leasing, precisando i termini procedurali per l'adeguamento alle nuove disposizioni eccetera.
Le sorprese arrivano però, in particolare, per coloro che avevano già presentato le comunicazioni per gli investimenti sulla base del precedente DM 24/04/2024, per i quali è necessario inoltrare nuovamente le domande, tassativamente entro il prossimo 17 luglio, per non perdere la priorità acquisita nella prenotazione del beneficio fiscale. Quanto detto, visto che, ai fini della suddetta prenotazione delle risorse, rileva l'ordine cronologico di presentazione delle comunicazioni preventive (il noto meccanismo del "click day").
Una situazione sufficientemente ingarbugliata dunque, a cui si aggiunge che diversi soggetti che sono corsi a ritrasmettere le comunicazioni hanno registrato criticità nel caricamento delle istanze, con il portale che restituiva degli errori inesistenti - salvo poi accettare le domande dopo innumerevoli tentativi.
Come Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili non possiamo dunque esimerci dal ribadire quanto già affermato quasi un anno fa in tema di concordato preventivo biennale (Comunicato Stampa 18-09-2024 Concordato biennale), ossia che in seguito all'introduzione o alla modifica di un adempimento è necessario concedere agli operatori un periodo congruo, pari ad almeno 60 giorni, per poter impostare i lavori sulla base di un quadro chiaro e definito (melius, definitivo).
Cosa che vale, a maggior ragione, qualora la metodica applicativa per l'adempimento del caso sia proprio quella del click day, che implica di per sé una notevole fretta nel procedere con l'effettuazione.
Roma, 19/06/2025
La Giunta UNGDCEC
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Cordiali saluti.