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Equitalia Giustizia SpA, società giovane e dinamica, interamente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze e in house del Ministero della giustizia, da sempre con uno sguardo rivolto al futuro, punta sui giovani, come i dottori commercialisti ed esperti contabili dell'Ungdcec, avviando con gli stessi una collaborazione, al fine di creare sinergie con il mondo dei professionisti e gestire ancor più proficuamente le delicate attività del Fondo Unico Giustizia e dei crediti di giustizia.

"Siamo felici che Equitalia Giustizia abbia aperto ai professionisti dopo il proficuo incontro tra il sottoscritto e l'Amministratore delegato Paolo Bernardini", afferma Matteo De Lise, presidente Ungdcec. "Occorre aprire subito un tavolo di confronto su tematiche di interesse comune. Siamo inoltre soddisfatti, perché i commercialisti, già figura chiave nel settore economico, possono così validamente contribuire anche in questo settore strategico per il Paese".

L'Ad di Equitalia Giustizia, Bernardini, evidenzia come "i giovani dottori commercialisti ed Equitalia Giustizia hanno raccolto la sfida per soluzioni innovative nell'ambito dei servizi alla Giustizia. Lavoreremo in piena sintonia per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, cercando di individuare e realizzare progetti di sviluppo attraverso l'interscambio di conoscenze ed esperienze".

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/02/16/comunicato_16-02-2022%3a_equitalia_giustizia-ungdcec%2c_al_via_la_collaborazione/14126 

Roma, 16 febbraio 2022

La Giunta UNGDCEC

Gentile Collega,

Ti informiamo che IUYA, in collaborazione con Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Fondazione Centro Studi UNGDCEC, ha organizzato il Corso di approfondimento teorico/pratico dal titolo:

Business plan per l'internazionalizzazione

Il corso di approfondimento, della durata di 20 ore distribuiti su 5 incontri, è valido per la formazione professionale continua e si svolgerà nei giorni 25/02 - 02/03 - 10/03 - 17/03 - 24/03 dalle 14.30 alle 18.30.

Registrazioni al link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-corso-business-plan-per-linternazionalizzazione-261689128227?utm_source=Corso Business Plan Internazionale

Il prezzo per la partecipazione è di Euro 500,00 per la quota ordinaria, di Euro 300.00 per gli associati UGDCEC e di Euro 200,00 per gli associati IUYA.

Il riconoscimento dei crediti formativi NON avverrà tramite autocertificazione. L'elenco dei partecipanti, risultanti dalla piattaforma Zoom, sarà trasmesso direttamente al Consiglio Nazionale al termine del webinar. Una volta acquisiti i dati dei fruitori dell'evento, il portale FPC invierà come di consueto le informazioni necessarie per il caricamento dei crediti formativi all'Ordine di appartenenza dell'iscritto.

Scarica la locandina

Per associarsi a IUYA: https://iuya.it/entra-in-iuya/

Cordiali saluti.

Segreteria UNGDCEC

Riportiamo il testo del comunicato stampa emesso oggi dall'Associazione, relativo all'impossibilità di apporre il visto di conformità sulle comunicazioni inerenti opzioni per interventi edilizi e superbonus, a causa di un errore di compilazione presente sulla piattaforma web.

Il problema è stato da noi formalmente portato all'attenzione dell'Agenzia delle Entrate in data odierna. 

Si è perso il Visto

È solo dallo scorso 4 febbraio che abbiamo accolto l'ennesima variante dei modelli messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate per comunicare l'opzione per la cessione di crediti e/o sconto in fattura in ambito edilizio. È stata una settimana intensa quella appena trascorsa, abbiamo scoperto che oltre ad esser Professionisti del fisco ci è richiesto di esser bravi anche in psicologia. Abbiamo dovuto ascoltare le (più che legittime) paure dei nostri clienti, di quelle imprese che dall'oggi al domani non hanno più avuto modo di cedere i loro crediti a quegli istituti finanziari paralizzati dalla scellerata scelta di bloccare le seconde cessioni in nome della lotta alle condotte fraudolente.

Inopportuno in questa sede riepilogare quanto successo dallo scorso 11 novembre ad oggi, quella prima paralisi l'abbiamo vissuta ed abbiamo sperato che dallo scorso 1° gennaio si potesse ripartire con una minima programmazione e delle linee guida chiare e definite. Così non è stato.

La Legge 234/2021 ci ha fatto conoscere il concetto di "edilizia libera" e ci ha anche consegnato la responsabilità di conteggiare il complessivo costo degli interventi al fine di poter esonerare le comunicazioni dall'obbligo di apposizione del visto di conformità.

È su questo punto che oggi ci soffermiamo e lo facciamo per sottolineare che dopo, in ordine:

- Decreto Legge 157/2021 (Decreto Antifrodi, poi abrogato)

- Legge 234/2021 (Legge di Bilancio)

- Decreto Sostegni Ter, precisamente Art. 28 e famigerato blocco delle seconde cessioni.

Dopo esser stati tirati in ballo ogni volta che si smascheravano truffe da centinaia di milioni di euro e si additava il Commercialista come uno dei principali artefici della frode.

Dopo tre mesi di sostanziale blocco alle cessioni agli istituti finanziari.

Udite udite. l'Agenzia delle Entrate impedisce di apporre il visto di conformità a comunicazioni di cessione che stando alla norma dovrebbero averlo. Lo fa per errore di un automatismo tanto contorto quanto è la mente di chi ha partorito questa gincana fatta di asseverazioni, attestazioni, franchigie, edilizia libera etc etc etc. ma comunque lo fa. ed è assurdo che quasi siamo forzati all'errore se l'intenzione è quella di seguire pedissequamente le istruzioni del modello. Riportiamo testualmente uno stralcio delle istruzioni in modo da far meglio comprendere l'errore:

Se l'opzione è esercitata in relazione a uno stato di avanzamento lavori (SAL) deve essere indicato nel campo "Stato di avanzamento lavori" il numero corrispondente al SAL. In tal caso nel campo "Importo complessivo della spesa (nei limiti previsti dalla legge)" deve essere indicato l'importo delle spese sostenute in relazione al singolo SAL oggetto della comunicazione (al netto degli importi riferiti ai SAL precedenti). Per gli stati di avanzamento lavori successivi al primo devono essere, inoltre, indicati il protocollo telematico e l'anno di sostenimento della spesa riportati nella prima comunicazione (ossia quella relativa al primo SAL).

Dopo aver letto le istruzioni, ecco un esempio concreto:

Mr. Tizio esegue presso il proprio immobile lavori di manutenzione straordinaria, affidati alla Ditta Alfa, per complessivi 20.000 ?. Alfa emette due fatture per due stati avanzamento lavori ed il Signor Tizio, contribuente modello, si affida ad un tecnico per l'attestazione di congruità dei costi e ad un Commercialista per l'invio della comunicazione con apposizione del Visto di conformità.

Alfa emette due fatture dicevamo. La prima per complessivi 12.000 ? (SAL 1) e la seconda per complessivi 8.000 ? (SAL 2).

Il Commercialista del Signor Tizio, una volta raccolta tutta la documentazione necessaria, procede con l'invio del primo modello tramite piattaforma WEB Agenzia Entrate ed in automatico la diligente piattaforma gli inserisce il campo del visto di conformità già compilato, tutto OK, la Legge questo dice e l'automatismo gira bene.

Il problema arriva con il SAL 2, il Commercialista segue le istruzioni ed inserisce nel campo dell'importo complessivo della spesa sostenuta l'importo delle spese sostenute in relazione al singolo SAL oggetto della comunicazione (al netto degli importi riferiti ai SAL precedenti) MA. succede che l'automatismo non gira bene stavolta ed anche se tu gli dici SAL 2 lui ritiene che il Visto di conformità non sia necessario essendo in presenza di un importo complessivo di spesa inferiore a 10.000 ?. Ah questi automatismi. pubblichiamo 3 provvedimenti normativi in due mesi in nome della sicurezza per le casse dello Stato e loro che fanno? Continuano a fare questi errori?

I prossimi a cui addosseremo la colpa delle frodi milionarie chi saranno? Gli automatismi? Chiederemo alla Gabanelli di andare ancora una volta con lo scoop sull'automatismo fraudolento ed il Commercialista che ne ha approfittato?

La nostra segnalazione è un invito a sistemare questo errore ma è soprattutto l'ulteriore preghiera di essere ascoltati, di comprendere che noi Professionisti siamo il migliore strumento a disposizione di chi ha l'obiettivo di migliorare il rapporto tra fisco e contribuenti.

Al tavolo delle decisioni dobbiamo esserci non per diritto di natura, la nostra presenza serve ad evitare correzioni che diventano immediatamente necessarie dal momento in cui le disposizioni arrivano a chi quotidianamente lavora e traduce quel dettato normativo contorto come non mai.

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/02/14/comunicato_14-02-2022%3a_si_%c3%a8_perso_il_visto/14121

Roma, 14 febbraio 2022

La Giunta UNGDCEC

Stipulata la convenzione nazionale fra UNGDCEC e lentepubblica
per progetti editoriali e formativi condivisi


Firmato l'impiego tra.it e UNGDCEC per progetti di formazione continua e servizi a favore degli assistenti locali e del personale del pubblico impiego, con il fine ultimo di aumentare l'accordo e aggiornare il loro patrimonio di competenze e competenze.

Il documento è stato firmato da UNGDCEC e il lentepubblica, sottoscritto da UNGDCEC e il quotidiano lentepubblica l' 11 Gennaio 2022 , con le firme di Matteo De Lise , presidente dell'Unione Nazionale Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili , e di Giusy Pappalardo , Coordinatrice editoriale della testata giornalistica lentepubblica.it.

La collaborazione strutturata e programmatica, che sarà implementata da UNGDCEC e lentepubblica.it a seguito dell'accordo sottoscritto, persegue i seguenti obiettivi:

  • A sensibilizzare all'innovazione e modernizzare , attraverso gli interventi congiunti, la Pubblica Amministrazione Locale italiana
  • sulle competenze dei dipendenti pubblici e sull'accelerazione nel percorso di semplificazione e sburocratizzazione dei procedimenti amministrativi.

Saranno quindi attivati ??in sinergia progetti di formazione continua e servizi a favore degli amministratori locali e del personale del pubblico impiego , con il fine ultimo di aumentare e aggiornare il loro patrimonio di conoscenze e competenze.

Inoltre, nell'ambito dell'accordo gli esperti dalla Fondazione Centro Studi collaboreranno con la testata per la:

  • ·    redazione di articoli di approfondimento
  • ·  progettazione e realizzazione di pubblicazioni e fascicoli su temi di interesse per la professione, pensati anche per mettere a disposizione una commissione deisti il ??lavoro svolto dalle di studio della Fondazione.

Tra le principali tematiche sulle quali si svilupperà il percorso progettuale ci sono azioni di natura editoriale, formativa, di studio e servizio, riguardanti i seguenti ambiziosi:

  • ·        Monitoraggio e analisi dello scenario economico nazionale e comunitario
  • ·        Amministrazione finanza e controllo
  • ·        Diritto e Fisco
  • ·        Bilancio e Revisione
  • ·        Cassa di Previdenza e welfare
  • ·        Consulenza del lavoro e benessere aziendale
  • ·        Diritto penale dell'economia
  • ·        Enti locali
  • ·        Enti no profit associazionismo e sport
  • ·        Finanza agevolata e fondi europei
  • ·        Gli strumenti di tutela del patrimonio personale
  • ·        Imposte dirette e rapporti con l'amministrazione finanziaria
  • ·        Internazionalizzazione e Fiscalità Internazionale
  • ·        IVA e imposta indirette
  • ·        La responsabilità amministrativa degli enti ex D.lgs N. 231/2001
  • ·        Processo tributario
  • ·        Semplificazione degli adempimenti fiscali

Molti i progetti in campo quindi tra UNGDCEC e lentepubblica.it, che riguarderanno inoltre tutte le tematiche di interesse del mondo della Pubblica amministrazione locale e saranno selezionati in modo programmatico così da consentirne nel tempo una pianificazione ragionata ed attualizzata nel tempo.

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/02/10/comunicato_10-02-2022_-_siglato_l%27accordo_lentepubblica-ungdcec/14111 

Roma, 10 febbraio 2022.

Segreteria UNGDCEC

L'Unione incontra il Viceministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin

Nella giornata di ieri, 8 febbraio 2022, una delegazione dell'UNGDCEC, composta dal Presidente Matteo De Lise, dai Vicepresidenti Sonia Mazzucco e Alessandro Bonandini e dai Consiglieri Francesco Cataldi, Camilla Zanichelli e Leonardo Nesa, ha incontrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico il Viceministro Gilberto Pichetto Fratin, con la consulta dei parlamentari commercialisti, presieduta dal senatore Andrea De Bertoldi. Un momento di proficuo confronto nel corso del quale sono state presentate all'esponente del governo le proposte dell'Unione in ambito economico e fiscale.

Massima attenzione è stata data al rapporto tra professionisti, Agenzia delle Entrate e contribuenti, in quello che è un meccanismo da perfezionare per far correre il sistema Italia. È stata inoltre illustrata la proposta di emendamento dell'Unione per contrastare il caro bollette, ovvero tramutare una percentuale degli incrementi in un credito di imposta ed è stata evidenziata la necessità che la riforma del processo tributario preveda l'implementazione dei mezzi istruttori per poter contrastare legittimamente le presunzioni a favore del fisco. Al ministero si è discusso, poi, delle possibili modifiche normative al Superbonus 110% e dell'ampliamento delle tutele del professionista nell'ambito del Ddl Malattia, consentendo la sospensione per un dato periodo di tutti gli obblighi lavorativi professionali e il "diritto alla salute" dei lavoratori non dipendenti.

Il viceministro Pichetto Fratin si è detto "felice di incontrare, insieme agli altri colleghi della Consulta dei Parlamentari Commercialisti, l'Unione giovani dottori commercialisti, composta da uomini e donne che come sempre dimostrano di essere lungimiranti nel proporre delle soluzioni a favore della categoria. In qualità di membro della Consulta ho raccolto le idee e le proposte dell'Ungdcec e farò in modo che in Parlamento si possano trovare delle soluzioni adeguate". 

Il senatore De Bertoldi ha rimarcato il suo impegno a supportare con la consulta dei parlamentari commercialisti, che coordina e che annovera anche il collega Pichetto Frattin, le proposte dell'UNGDCEC, garantendo la massima trasversalità politica possibile ai fini del risultato finale.

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/02/09/comunicato_stampa_9-02-2022_incontro_al_mise/14116

Roma, 9 Febbraio 2022

La Giunta UNGDCEC

Gentile Collega,

siamo lieti di invitarTi al prossimo Webinar organizzato dall'UNGDCEC, in collaborazione con la Commissione UNGDCEC "Finanza Agevolata e Fondi Europei", per il giorno lunedì 14 febbraio 2022 dalle ore 15.00 alle ore 17.00, che avrà per titolo:

#UNIONE OBIETTIVO PNRR
Opportunità e criticità del PNRR: istituzioni e Dottori Commercialisti a confronto

L'evento sarà trasmesso sulla piattaforma OPEN Dot Com.

È possibile assistere al webinar registrandosi al seguente link:

https://www.opendotcom.it/formazione-a-distanza/commercialisti/acquista.aspx?codprodotto=OPWINC2189

Il Webinar è gratuito e in corso di accreditamento presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e consentirà di maturare fino a n. 2 crediti validi ai fini della FPC (codice materia: C.4.8 Strumenti di Finanza agevolata regionale, nazionale e comunitaria).

Il riconoscimento dei crediti formativi NON avverrà tramite autocertificazione. L'elenco dei partecipanti, risultanti dalla piattaforma Open, sarà trasmesso direttamente al Consiglio Nazionale al termine del webinar. Una volta acquisiti i dati dei fruitori dell'evento, il portale FPC invierà come di consueto le informazioni necessarie per il caricamento dei crediti formativi all'Ordine di appartenenza dell'iscritto.

La registrazione del webinar sarà disponibile nei giorni successivi all'evento, oltre che nella stessa area riservata Open Dot Com, anche sul canale YouTube dell'UNGDCEC https://www.youtube.com/channel/UCR7raBF6csX1qbi0sPoVJNg/videos al quale con piacere Ti invitiamo ad iscriverTi!

La replica non dà diritto al riconoscimento di alcun credito FPC.

Ti informiamo, in ultimo, che eventuali slides degli interventi saranno pubblicate sul sito dell'UNGDCEC al seguente link:

Webinar 14-02-2022

Ti aspettiamo!

Un caro saluto
La Giunta UNGDCEC

"UN DIRITTO NON È CIÒ CHE QUALCUNO TI CONCEDE MA È CIÒ CHE NESSUNO PUÒ TOGLIERTI"

È da poco che, grazie all'intervento del Senatore de Bertoldi (FdI), è stato firmato il disegno di legge n. 1474, conosciuto come "DDL Malattia", emendamento malattia ed infortunio dei professionisti approvato nella Legge di Bilancio 2022, che in parte mira a colmare un evidente vuoto normativo, riconoscendo anche ai professionisti il periodo di malattia concesso ai lavori dipendenti, prevedendo in particolare la sospensione di decorrenza dei termini di adempimento a carico dei liberi professionisti in caso di infortunio o di intervento chirurgico o, in ultimo, in caso di grave malattia. È stato previsto, in particolare, che la sospensione venga attivata dal momento del ricovero in ospedale, oppure dall'inizio delle cure domiciliari, fino a 45 giorni dopo la data delle dimissioni oppure alla fine delle terapie domiciliari qualora non si fosse reso necessario il ricovero in ospedale.

Importantissima novità che finalmente ha dato avvio al difficile percorso di riconoscimento in capo al professionista del "Diritto alla salute" quale un di cui del più ampio "Diritto alla Vita".

Purtroppo però non basta.

Come Unione riteniamo necessari interventi legislativi che consentano al libero professionista di vedersi garantito il diritto - al pari di altre tipologie di lavoratori - circa la possibilità di mettere in "pausa" tutte le attività lavorative che lo vedono coinvolto (ordinarie, di adempimenti fiscali, giudiziarie, consulenziali in genere, etc.) in particolari momenti della propria vita nei quali non può, legittimamente, garantire il medesimo impegno per motivazioni specifiche che riguardano la propria salute, ad esempio in caso di gravidanza o di malattia, o la salute di un proprio caro.

Chiediamo che nel "DDL Malattia" venga ampliata la tutela del professionista non solo in termini di sospensione degli adempimenti fiscali, ma consentendo la sospensione per un dato periodo di tutti gli obblighi lavorativi professionali.

Chiediamo, inoltre, che sia contemplato non solo lo stato di malattia, ma anche la maternità per le donne professioniste e che la sospensione sia estesa di default a tutte le attività professionali svolte.

Chiediamo che venga riconosciuto il congedo di paternità anche agli uomini professionisti, considerando che recentemente è stato reso obbligatorio e prolungato per altre categorie di lavori.

Chiediamo che venga esteso anche alla categoria dei liberi professionisti il concetto di "morte bianca", perché troppe volte gli impegni lavorativi e le pressioni dettate dalle scadenze ci portano a sottovalutare un problema di salute che apparentemente non sembra grave ma che, purtroppo, in alcuni casi ha risvolti tragici.

Pretendiamo che venga rispettato e tutelato il sacrosanto "Diritto alla Vita", che deve poter essere esercitato da tutti gli individui indistintamente, come sancito dalla nostra Costituzione, e non solo da coloro che svolgono attività sotto forma di lavoro dipendente.

E ancora una volta, come in ogni nostra iniziativa Unione in tema di pari opportunità, viene spontaneo concludere con una frase di William Ramsey Clark: "UN DIRITTO NON È CIÒ CHE QUALCUNO TI CONCEDE MA È CIÒ CHE NESSUNO PUÒ TOGLIERTI".

https://www.knos.it/editoriale/news/2022/02/04/comunicato_stampa_04-02-2022_pari_opportunit%c3%a0/14109

Roma, 4 febbraio 2022                

La Giunta UNGDCEC     

Chi siamo

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

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