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Care colleghe, Cari colleghi,

Vi invitiamo a partecipare numerosi all’evento webinar in programma per martedì 4 luglio 2023, h. 9,00 - 11,00, di cui si si riporta programma .

L’evento è gratuito e ha la durata di 2 ore. La frequentazione consente ai partecipanti di maturare 1 CFP a fronte di ogni ora di partecipazione, fino a un massimo di 2 CFP (C.10.2, B.3.2).

Se interessati, trovate di seguito il link per l’iscrizione.

https://register.gotowebinar.com/register/815740202575336789

Un caro saluto.

La segreteria.

Gentile Collega,

ti ricordiamo che dal 13 al 16 settembre 2023, si terrà la seconda missione IUYA - UNGDCEC - Barcellona 2023, organizzata da IUYA, Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Fondazione Centro Studi UNGDCEC.

Al seguente link troverari il programma dettagliato e la scheda di adesione: https://iuya.it/barcellona-2023/  

La scadenza per iscriversi all'evento è prevista per il 31 maggio p.v. Per ulteriori informazioni: segreteria@iuya.it       

Cordiali saluti.

Segreteria UNGDCEC

Il 12 aprile 2023, con 243 voti favorevoli e nessun contrario, la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge Meloni e Morrone "Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali". La norma in commento si compone di 13 articoli e ha ad oggetto (art. 1) "la corresponsione di un compenso proporzionato alla quantità, alla qualità del lavoro svolto, al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale". La platea dei soggetti coinvolti, controparte dei professionisti, è formata da imprese bancarie e assicurative, dalle loro mandatarie e controllate, dalla pubblica amministrazione, dalle società a partecipazione pubblica e dalle società che abbiano avuto nel precedente esercizio ricavi superiori a Euro 10 milioni o impiegato più di 50 dipendenti.

La legge, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 5 maggio, entrerà in vigore il 20 maggio prossimo, applicandosi solo alle convenzioni sottoscritte a decorrere da questa data. In attesa dei decreti ministeriali che stabiliranno i parametri applicabili, si dovrà fare riferimento a quelli attualmente esistenti, lasciando i professionisti in balia di non pochi dubbi in previsione dei prossimi adempimenti.

A partire dalla fine del mese di aprile, infatti, si stanno infatti tenendo le assemblee che, tra gli altri, devono rinnovare l'organo di controllo e/o il soggetto incaricato alla revisione legale dei conti oppure nominarlo per la prima volta in applicazione del nuovo e pluriprorogato art. 2477 c.c..

Assunto che la norma stabilisce la nullità delle pattuizioni che prevedono compensi non equi, ci si domanda l'effetto sulla validità delle delibere assembleari. La norma, limitandosi alle sole pattuizioni irregolari, indicherebbe la validità della nomina, ma la nullità della deliberazione del compenso. In tal senso, si ricorda che lo stesso viene determinato da parte dell'assemblea all'atto della nomina e per tutta la durata dell'incarico, ma in caso di individuazione di un compenso inferiore all'equo, non sarà valido e verrà integrato dal Giudice, comportando inoltre una sanzione disciplinare per il professionista.

Sorge qui la prima criticità circa l'impugnabilità della pattuizione, che può essere rilevata d'ufficio o dal professionista che vede leso il suo diritto, il quale, però, avendolo accettato, si "autodenuncia" al proprio ordine competente incorrendo in una sanzione disciplinare.

La norma entrerà in vigore a breve, andando quindi a toccare le nomine effettuate dalle società che approvano il bilancio in seconda convocazione o sfruttano il maggior termine di 180 giorni.

Come anticipato, in attesa della determinazione dei compensi, si può fare qualche valutazione partendo dall'attuale parametro individuato dal punto 1.5 delle "Norme di Comportamento del Collegio Sindacale delle società non quotate": il riquadro 11 della tabella C del D.M. 140/2012. In questo caso, il compenso è infatti ottenuto sommando i valori dell'attivo e dei ricavi e applicandovi i parametri previsti e a cui si rimanda.

Resta difatti possibile che, nell'attuale formulazione, al momento della nomina degli organi di controllo le società si rivolgano a soggetti non toccati da questa novità normativa, i quali potranno applicare compensi inferiori. Differentemente dai commercialisti.

https://www.knos.it/editoriale/news/2023/05/11/comunicato_11-05-2023%3a_organi_di_controllo_in_cerca_di_equo_compenso/14539 

Roma, 11 maggio 2023

La Giunta UNGDCEC

Ieri, durante gli Stati Generali dei Commercialisti, è intervenuta, tra gli altri, la premier Giorgia Meloni con un video messaggio in cui ha pubblicamente stretto un patto con la categoria, da lei considerata "punto di riferimento degli italiani, il cui ruolo è insostituibile", ed ha affermato la necessità del contributo con i commercialisti, per un nuovo patto fiscale nel Paese.

Nel pomeriggio è però arrivato il commento di Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, il quale ha espresso la sua perplessità "non so se le persone più adatte siano proprio i commercialisti. Banalmente sarebbe utile cominciare a parlare, se proprio vuoi fare un patto fiscale, con quelli che le tasse le pagano".

Da sindacato a sindacato non possiamo tacere perché è stato un commento sgradevole, fuori luogo e completamente divisivo, la costante capacità di creare contrapposizione fra categorie economiche è da sempre uno dei più grandi problemi di questo paese. Se il commento del segretario della CGIL voleva essere un attacco alla Premier, beh denigrare la nostra categoria è stata una mossa davvero poco onorevole. Se viceversa il commento era dettato da una pessima considerazione dell'intera nostra categoria allora la questione è ancora più grave perché sta a significare di non aver contezza di chi siamo e cosa facciamo. Da giovani commercialisti ci chiediamo se serve davvero tutto ciò, se ha ancora senso una contrapposizione tra "classi sociali", se esistono ancora stereotipi vergognosi in base ai quali le imprese non pagano imposte (non tasse come impropriamente dice . qualcuno), o se invece vogliamo guardare al futuro. Perché, in quest'ultimo caso noi siamo pronti, noi siamo al fianco delle imprese, quelle sane, quelle che guardano al profitto, come è giusto che sia in una logica di mercato, ma che possono contare su sostegni e benefici se investono nelle proprie aziende, se investono nel miglioramento dei luoghi di lavoro, se investono nel benessere di tutti i propri dipendenti, iscritti o meno ai sindacati, e della collettività in generale, così come del resto siamo al fianco degli autonomi e dei lavoratori dipendenti. Perché giusto per fare chiarezza la nostra categoria accompagna ed assiste tutto il settore produttivo.  

Siamo però altrettanto pronti a difendere la nostra professione, che solo noi sappiamo quanti sacrifici richiede e, come ha fatto il Presidente De Nuccio a chiarire tempestivamente, non staremo in silenzio a farci denigrare.

Orgogliosi di essere commercialisti.

https://www.knos.it/editoriale/news/2023/05/05/comunicato_05-05-2023_da_sindacato_a_sindacato/14537 

Roma, 5-05-2023

La Giunta UNGDCEC

FARE

 Esame di Stato di abilitazione all'esercizio delle professioni anno 2023

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha inoltrato in data odierna una comunicazione al Ministro dell'Università e della Ricerca, Prof.ssa. Anna Maria Bernini, e al Ministro dell'Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, per rappresentare le difficoltà che gli aspiranti Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili stanno riscontrando, in considerazione del fatto che, allo stato attuale, non sono ancora note le modalità di svolgimento dell'esame in oggetto.

Il Decreto "Mille Proroghe" (L. n. 14 del 24 febbraio 2023), all'art. 6 comma 8-bis, proroga le modalità di svolgimento degli esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione, disposte dall'art. 6, comma 4, del Decreto-legge n. 228 del 30 dicembre 2021 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 15 del 25 febbraio 2022, ma rimanda l'organizzazione e le modalità di svolgimento degli esami al Ministro dell'Istruzione e del Merito.

È stato evidenziato, inoltre, che negli anni precedenti tali modalità sono state emanate tra i mesi di gennaio e febbraio, mentre per l'anno in corso ciò non è ancora avvenuto, provocando gravi incertezze e creando non pochi ostacoli in fase di preparazione ed organizzazione dello studio in vista del superamento, dopo anni di sacrifici, di un esame fondamentale per avviare il proprio percorso professionale.

Al fine di consentire la miglior preparazione dell'esame de quo, è stato pertanto chiesto ai Ministri sopra menzionati, di volerci fornire indicazioni in merito, nel più breve tempo possibile.

https://www.knos.it/editoriale/news/2023/05/03/comunicato_stampa_3-05-2023_fare/14532 

Roma, 3 maggio 2023

La Giunta UNGDCEC

Economia, De Lise (giovani commercialisti) incontra il viceministro Leo: "Le nostre proposte per un fisco più semplice ed efficace"

Una delegazione del sindacato ha presentato idee su riforma fiscale, rottamazione e avvisi bonari

ROMA. "Rottamazione, avvisi bonari, delega fiscale: i giovani commercialisti sono pronti a fare la propria parte per voltare finalmente pagina, dopo anni in cui il fisco italiano è stato contraddistinto da burocrazia ed eccessi di adempimenti. Vogliamo farlo lavorando con le istituzioni e per questo siamo soddisfatti del clima di collaborazione che si è creato con il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, al quale abbiamo sottoposto le proposte che sono emerse negli ultimi mesi dalle nostre commissioni". Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, a margine dell'incontro di una delegazione dell'associazione con il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo. A rappresentare l'Unione c'erano, con il presidente De Lise, la vicepresidente Sonia Mazzucco, il presidente della Fondazione Centro Studi UNGDCEC, Francesco Puccio, i consiglieri Leonardo Nesa e Francesco Savio, il segretario Emanuele Serina e il responsabile relazioni istituzionali, Riccardo Pilat.

"Sul tavolo ci sono numerose proposte", evidenzia De Lise. "In tema di rottamazione, crediamo sia utile l'eliminazione (o una drastica riduzione) delle maxi-rate iniziali e l'estensione dei giorni di tolleranza per i pagamenti tardivi ai fini della decadenza dall'agevolazione. Sarebbe importante anche l'estensione temporale della stessa rottamazione, con un piano di rateizzazione e la ridefinizione delle modalità di pagamento".

Per ciò che concerne gli avvisi bonari, De Lise si è detto certo che occorra "estendere l'agevolazione per tutti i periodi d'imposta ancora accertabili e intervenire sulla tempistica relativa alle comunicazioni di irregolarità ex art. 36 bis e 36 ter". Sono numerose anche le proposte dei giovani commercialisti sul tema della riforma fiscale, dalle modifiche al regime forfetario per i professionisti alla deduzione degli interessi passivi fino agli incentivi fiscali per le aggregazioni professionali. "Misure che potrebbero essere portate avanti - ne è convinto il presidente dei giovani commercialisti - con un piano ad hoc che darebbe grandi giovamenti al Paese e rischi nulli allo Stato".

Il viceministro Leo si è detto "d'accordo e in linea con molte delle misure presentate dall'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti, ai quali chiediamo di portare avanti le proposte in un clima di condivisione e collaborazione e di operare su un focus specialistico dedicato ai giovani". Leo interverrà i prossimi 27 e 28 aprile al 60° Congresso nazionale UNGDCEC, in programma a Palermo, presso il Teatro Massimo.

https://www.knos.it/editoriale/news/2023/04/03/comunicato_3-04-2023_l%27ungdcec_incontra_il_viceministro_leo/14526 

Roma, 3 aprile 2023

La Giunta UNGDCEC

Gentile Collega,

ti chiediamo di dedicare pochi minuti al questionario in oggetto. Le tue risposte saranno utili per comprendere il grado di conoscenza dell'opportunità di usufruire gratuitamente di una polizza sanitaria e successivamente identificarne gli aspetti da migliorare ed implementare.

https://www.studioesse.it/la-nuova-polizza-sanitaria-cdc/

Grazie del tuo tempo.

La Commissione UNGDCEC Cassa di Previdenza e Welfare

Chi siamo

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

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