Gentile Associato,

con la presente siamo a comunicarti che l'Unione Nazionale ha rinnovato l'accordo con lo sponsor nazionale Namirial spa, valido per tutto il 2024.

Per effetto dell'accordo gli Iscritti potranno attivare con Namirial spa una serie di servizi di interesse per la Categoria.

Nello specifico:

- Attivazione del Servizio RAO per emissioni di Firme Digitali CNS, Identità Digitali SPID, Caselle PEC

- Attivazione del Servizio di Gestione delle Firme a Distanza (Esignanywhere)

- Attivazione del Servizio di Gestione in Outsourcing delle Pratiche Camerali, Comunali (deposito bilanci, pratiche Comunica, SCIA Comunali, apposizione visti Iva)

- Convenzione per i prodotti formativi del brand "Professione Commercialista" con sconto riservato del 10% su tutto il listino

- Convenzione per i prodotti dello Shop Namirial (Marche Temporali, Firme Digitali usa e getta, firme remote) con sconto riservato del 10%

Namirial sarà presente a Caserta con uno stand presso il quale saranno a vs disposizione i responsabili commerciali della Convenzione.

Per informazioni: Marco Leonetti, m.leonetti@namirial.com  

Cordiali saluti.

Segreteria UNGDCEC

Gentili Colleghi,

come già sapete, International Union Young Accountants (IUYA), UNGDCEC e Fondazione Centro Studi UNGDCEC stanno organizzando la terza missione internazionale in Brasile. Molte persone ci hanno chiesto qual è l'importanza per un professionista di prendervi parte e perché dovrebbe viaggiare proprio dall'altra parte del mondo, fino in Brasile.
Vogliamo rispondere a queste domande e vi invitiamo a partecipare al webinar di presentazione che si terrà giovedì 4 aprile 2024 alle ore 17:30 sulla piattaforma Zoom. Durante questo webinar avremo il piacere di ospitare in collegamento alcuni colleghi e professionisti brasiliani, seguiti dalla presentazione degli aspetti organizzativi e operativi della missione da parte del tour operator.

Vi invitiamo a non mancare a questo appuntamento e a registrarvi al seguente link:

https://zoom.us/meeting/register/tJ0rde6srzgrGdZIDD8oTMLkTigD_ueXZWsR#/   

Una missione internazionale: perché?

In un contesto di economia globale in continua evoluzione, le transazioni commerciali e finanziarie internazionali diventano sempre più complesse. Questa dinamica rende indispensabile, per i professionisti e le aziende che mirano a una crescita internazionale, acquisire competenze specifiche per navigare con sicurezza in questo panorama intricato. La partecipazione a una missione internazionale offre l'opportunità di accrescere tali competenze, diventando essenziale avere professionisti con esperienza internazionale al proprio fianco per affrontare le sfide fiscali e regolamentari presenti nei vari mercati globali. Inoltre, la gestione del rischio assume una nuova complessità in un contesto internazionale e il ruolo del professionista diventa fondamentale nell'identificare e mitigare rischi finanziari significativi.

Perché le imprese italiane dovrebbero espandersi all'estero?

Le imprese italiane sono incoraggiate a espandersi all'estero per diversi motivi. Inizialmente, l'obiettivo principale era ridurre i costi di produzione per ottenere un vantaggio competitivo. Tuttavia, oggi l'espansione internazionale offre principalmente l'opportunità di conquistare nuovi mercati e mantenere quelli esistenti. Tale espansione richiede un approccio metodico e ben pianificato, con un'adeguata conoscenza e presenza sul territorio. L'adattamento a un paese estero implica una revisione del modello di business e la capacità di adattare il prodotto alle esigenze specifiche del mercato locale.

Perché le imprese italiane dovrebbero andare in Brasile?

Il Brasile rappresenta un'opportunità attraente per le imprese italiane, specialmente in periodi di crisi. Nonostante le sue sfide, il mercato brasiliano offre potenziali opportunità di crescita. Tuttavia, è essenziale avere supporto professionale locale per navigare le complessità del mercato. Con una popolazione di circa 200 milioni e una crescente classe media, il Brasile mostra un forte interesse per il lifestyle italiano, offrendo un potenziale inesplorato per le aziende italiane. La presenza italiana in Brasile, sebbene non massiccia, può essere incrementata superando le barriere culturali e comprendendo meglio le dinamiche locali.

L'importanza dei network tra i professionisti
Nel settore della contabilità e della consulenza fiscale, le reti internazionali di professionisti offrono vantaggi significativi. Consentono di gestire questioni fiscali e contabili transfrontaliere in modo più efficiente, grazie alla collaborazione con esperti locali. Inoltre, tali reti possono aprire nuove opportunità di business e migliorare la qualità dei servizi offerti ai clienti attraverso lo scambio di idee e best practice.

Invito alle imprese clienti

Durante le missioni internazionali sono previsti incontri Business-to-Business (B2B) che offrono l'opportunità di stabilire connessioni strategiche, costruire leads qualificati, scambiare idee e best practice, nonché sviluppare relazioni durature con partner commerciali, fornitori e clienti.

Vi aspettiamo numerosi al webinar per approfondire ulteriormente questi argomenti e per scoprire le opportunità che la missione in Brasile può offrire.

Scarica la locandina del webinar

Il Team di IUYA

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Cordiali saluti.

Segreteria UNGDCEC

Gentile Collega,

L'Unione, con l'ausilio della Commissione di studio "Sostenibilità e Business Reporting" e della Fondazione Centro Studi UNGDCEC, ha partecipato alla pubblica consultazione proposta dal MEF sullo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva EU 2022/2464 Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

L'analisi e le nostre proposte di modifica hanno riguardato l'intero documento, focalizzandosi in particolare sui giovani e sulla futura generazione di dottori commercialisti e revisori legali.

I revisori legali iscritti al registro entro il 01/01/2026 potranno rilasciare l'attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità, per i professionisti non abilitati entro questa data è stato invece delineato un percorso più articolato.

Nello schema di decreto legislativo è stato previsto un tirocinio di 8 mesi da svolgere presso un revisore o società di revisione che già hanno incarichi di attestatori. Abbiamo richiesto l'eliminazione del tirocinio specifico di 8 mesi perché riteniamo che il tirocinio del revisore, già triennale, permetta l'acquisizione delle capacità teoriche e pratiche utili anche all'attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità.

Questo tirocinio specifico limiterebbe la scelta del tirocinante sul revisore presso cui svolgere la pratica con il rischio di escludergli totalmente la possibilità di svolgerla, dato che al momento il numero di revisori titolari di attestazioni della conformità è limitato in termini numerici e rappresentato principalmente dalle società di revisione.

Abbiamo proposto anche una modifica all'articolo relativo all'esame di abilitazione dei revisori legali, in quanto riteniamo non debba essere inserita una nuova prova scritta ma sia sufficiente ricomprendere le materie sui temi di sostenibilità nelle prove scritte già previste dal decreto legislativo n. 39/2010.

Da ultimo, abbiamo proposto che l'attestazione della conformità della relazione di sostenibilità sia rilasciata solo da un revisore o una società di revisione, escludendo la possibilità ad enti terzi. Precisamente il decreto delegato posto in consultazione non prevede l'esercizio dell'opzione prevista dalla Direttiva che consentirebbe, anche ai prestatori indipendenti di servizi di attestazione, di fornire il servizio di assurance sulle rendicontazioni di sostenibilità ma indica, nelle disposizioni transitorie, un impegno da parte di Consob e MEF di realizzare uno studio che tenga conto, tra le varie tematiche, degli oneri e dei benefici che deriverebbero dall'eventuale introduzione della figura dei prestatori indipendenti di servizi di attestazione stessi.

In linea, quindi, con quanto previsto dal Decreto, riteniamo che il ruolo di attestatore debba essere assunto solo dai revisori, in quanto crediamo che il percorso formativo (tirocinio triennale, esame e formazione continua) e professionale del revisore forniscano un'adeguata garanzia di professionalità per lo svolgimento dell'incarico di attestazione di sostenibilità.

Ci auguriamo che il decreto legislativo attuativo della direttiva comunitaria, che verrà licenziato dal Governo italiano entro il prossimo 6 luglio, accolga le nostre proposte e favorisca l'avvicinamento dei giovani professionisti verso una delle aree di specializzazione del futuro.

Un caro saluto

La Giunta UNGDCEC