APPROVATA LA RIFORMA DELL'ART. 2407 CC
Con il voto all'unanimità al Senato appena concluso, la riforma dell'art. 2407 c.c. in tema di responsabilità del collegio sindacale diventa Legge. Dopo anni di attesa da parte delle categorie professionali interessate, la modifica della disciplina della responsabilità connessa alla funzione di sindaco è finalmente giunta all'approvazione definitiva.
L'Unione ha sempre fortemente sostenuto e appoggiato la proposta di riforma, poiché l'attuale sistema della responsabilità dell'organo di controllo ha determinato azioni quasi automatiche verso i sindaci, avvinti dal vincolo di solidarietà con gli amministratori. Una responsabilità caratterizzata dall'anomalia di colpire nella medesima misura e pretesa risarcitoria, chi ha commesso il fatto e chi avrebbe dovuto vigilare.
In considerazione di un sistema di responsabilità solidale che è risultato negli anni così ricorrente da rivelarsi quasi sistematico, facendo ricadere sull'organo di controllo spesso azioni non riferibili ad inadempimenti degli obblighi di vigilanza e neppure governabili con la migliore diligenza professionale, abbiamo più volte denunciato, anche in occasione dell'audizione alla Camera dei Deputati a cui abbiamo partecipato, il reale rischio che giovani, validi e preparati professionisti scegliessero di non assumere incarichi in collegi sindacali. Tutto ciò, con conseguenze dirette sulla tenuta del sistema economico e nel difficile processo di ricambio generazionale che sta affrontando la nostra categoria professionale.
Dopo l'unanimità ottenuta alla Camera dei deputati, il voto favorevole di oggi determina un momento storico per la nostra categoria: individuare un parametro certo per la responsabilità dell'organo di controllo, con una determinatezza temporale chiara, rappresenta un passo fondamentale verso la certezza del diritto.
Ringraziamo lo sforzo fatto dal Consiglio Nazionale per aver combattuto per questa riforma e l'On. Marta Schifone, prima firmataria della proposta di legge e interlocutrice sempre pronta ad un prezioso confronto, per un traguardo inseguito per molti anni e oggi finalmente raggiunto.
Roma, 12 marzo 2025
La Giunta UNGDCEC
Cordiali saluti.