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All'interno del n. 8 della rivista "Sintesi" del Consiglio Provinciale di Milano dei Consulenti del Lavoro, il Rag. Andrea Asnaghi ha trovato il giusto tempo per dedicare attenzione a noi Commercialisti con quello che lui stesso precisa "non voler esser un attacco".

Probabilmente il clima estivo in cui il Rag. Asnaghi ha scritto il suo articolo "L'edicolaio della pelliccia" non ha favorito la coerenza tra intenzioni e contenuti. Leggendo il suo "pensiero irriverente" (titolo della rubrica sulla rivista: "Senza Filtro. Rubrica impertinente di Pensieri irriverenti"), il Commercialista che si dedica alla consulenza del lavoro "fa pensare" al "fatto che tutti possano fare un po' di tutto" ed addirittura alla "presa in giro (o di intrallazzi vari nelle altre sfere decisionali)".

Il fatto che questo pensiero venga introdotto e banalizzato con il racconto del Sig. Gino, l'"edicolante pellicciaio", lettura sotto l'ombrellone degna di far concorrenza alla settimana enigmistica o alle riviste di gossip, dando spazio a doppi sensi e riferimenti cinematografici, non lo rende divertente.  

Se non è un attacco alla nostra figura professionale, è una mancanza di rispetto. Cosa molto più grave; perché l'attacco può avere motivazioni di confronto ed esser costruttivo; la mancanza di rispetto è inaccettabile sempre e deontologicamente decadente. L'aggravante dell'episodio è che un Ordine abbia dato spazio in un suo strumento di comunicazione a questo atteggiamento.

Il Rag. Asnaghi nell'analizzare dettagliatamente la negatività della creazione e dell'utilizzo del termine "Commercialista del lavoro", fino a scomodare la psicanalisi freudiana, ci evidenzia la nostra "debolezza professionale, .quasi un senso di inferiorità" in materia di lavoro. Se da un lato siamo contenti di aver dato modo al Rag. Asnaghi di trascorrere un po' di tempo a scrivere l'editoriale distraendosi dalle problematiche vere presenti negli studi professionali; dall'altro lato ci domandiamo quale sia stata la necessità di esser così impertinente & irriverente. Per quale motivo il Gianburrasca dei Consulenti del lavoro, affermando la competenza ancestrale dei suoi colleghi, avverte il bisogno di criticare la scelta del nostro Consiglio Nazionale di creare il "brand" Commercialista del lavoro idoneo per noi a comunicare internamente ed esternamente una nostra specializzazione poco conosciuta? Le scelte di comunicazione della nostra categoria eventualmente passeranno al vaglio dei nostri iscritti. Si, perché sono circa 21.000 i Commercialisti che rivolgono le loro prestazioni professionali ai datori di lavoro. Dati che dimostrano come la professione nell'ambito della consulenza del lavoro non la esercitiamo con "un semplice schiocco di dita" ma con la preparazione universitaria che contraddistingue la nostra abilitazione da sempre (contrariamente ai Consulenti del lavoro che solo recentemente hanno il conseguimento della laurea tra i requisiti di accesso) e con la formazione continua per il miglioramento della specializzazione.

Il Commercialista del lavoro non sta improvvisando un'aggiunta eterogenea alle sue professionalità. Egli cerca di affermare un suo ruolo fisiologico e ormai consolidato, che però stenta ad esser riconosciuto da taluni soggetti pubblici proprio perché i Consulenti del Lavoro, invece di "ragionare su percorsi condivisi", hanno preferito ricercare per sé esclusive normative su alcuni strumenti (vedasi dimissioni telematiche dei lavoratori, certificazione dei contratti di lavoro, asseverazione contributiva e retributiva delle imprese ASSECO, verifica amministrativa VERA) sottraendosi ad una sana concorrenza professionale tra "cugini". Caro Rag. Asnaghi, più rileggiamo il suo sfogo estivo e più pensiamo che il Gino dell'edicola della pelliccia possa esser un esercizio di autoanalisi. Chissà se Adam Smith potrebbe esserLe d'aiuto alla presa di consapevolezza che la consulenza del lavoro è svolta legittimamente da soggetti preparati, quali noi Commercialisti che lavorando in sinergia tra Colleghi (avremo modo di spiegare a Gino lo #spiritounione!!!) riusciamo ad implementare un sistema di professionalità multidisciplinare capace di dare plusvalore alla singola consulenza specializzata.

Le nostre competenze condivise infatti ci permettono di sfumare i contorni della prestazione professionale non "per fare un po' di tutto", ma per fare consulenza del lavoro in interazione con tutte le altre dimensioni aziendali. Non si preoccupi per il futuro dell'edicola della pelliccia, faremo noi il business plan ed il piano di marketing al Sig. Gino per la sua multiattività; cureremo la costruzione del budget del personale e verificheremo gli scostamenti periodici realizzando un sistema di controllo di gestione interno idoneo a soddisfare anche l'organo di revisione legale; se necessario a supportare l'edicola nella sua fase di crescita pianificheremo anche attentamente le necessarie operazioni straordinarie gestendo i passaggi di personale dipendente dei vari rami di azienda, cercando le soluzioni di finanza interna ed esterna più idonea all'idea imprenditoriale a cui non mancheremo di consigliare l'innovazione con strumenti di welfare aziendale per renderlo un'impresa sostenibile.

Il Sig. Gino è in buone mani, grazie di averci messo in contatto!!!

Roma, 13 settembre 2021

La Giunta UNGDCEC

Gentile Collega,

siamo lieti di invitarTi al prossimo Webinar organizzato dall'UNGDCEC, in collaborazione con la Commissione di studio UNGDCEC "Controllo di gestione, cultura d'impresa e imprenditorialità" per il giorno lunedì 20 settembre 2021 dalle ore 15.00 alle ore 18.00, che avrà per titolo:

BILANCIO PREVISIONALE E BUDGET QUALI STRUMENTI PER PROGETTARE IL FUTURO DELLE AZIENDE 

L'evento sarà trasmesso sulla piattaforma OPEN Dot Com.

È possibile assistere al webinar registrandosi al seguente link:
 https://www.opendotcom.it/formazione-a-distanza/commercialisti/acquista.aspx?codprodotto=OPWINC2136

Come di consueto, alleghiamo il manuale con le procedure operative di registrazione all'evento e riconoscimento dei crediti.

Il Webinar è gratuito e in corso di accreditamento presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e consentirà di maturare fino a n. 3 crediti validi ai fini della FPC (codice materie: C.3.1 Strategia e controllo: strategia; planning; controllo strategico; programmazione e controllo - C.3.2 Strumenti di contabilità direzionale (management accounting)).

Il riconoscimento dei crediti formativi NON avverrà tramite autocertificazione. L'elenco dei partecipanti, risultanti dalla piattaforma Open, sarà trasmesso direttamente al Consiglio Nazionale al termine del webinar. Una volta acquisiti i dati dei fruitori dell'evento, il portale FPC invierà come di consueto le informazioni necessarie per il caricamento dei crediti formativi all'Ordine di appartenenza dell'iscritto.

La registrazione del webinar sarà disponibile nei giorni successivi all'evento, oltre che nella stessa area riservata Open Dot Com, anche sul canale YouTube dell'UNGDCEC https://www.youtube.com/channel/UCR7raBF6csX1qbi0sPoVJNg/videos al quale con piacere Ti invitiamo ad iscriverTi!

La replica non dà diritto al riconoscimento di alcun credito FPC.

Ti informiamo, in ultimo, che eventuali slides degli interventi saranno pubblicate sul sito dell'UNGDCEC al seguente link:

Webinar 20 Settembre 2021

Ti aspettiamo!

Un caro saluto
La Giunta UNGDCEC

Gentile Collega,

Ti invitiamo a partecipare al prossimo evento formativo della nostra Associazione, organizzato da FONDAZIONE CENTRO STUDI UNGDCEC, sul tema:

                         NUOVI STRUMENTI PER LA CRISI D'IMPRESA: LE NOVITA' DEL DL 118/21

Nell'incontro verrà approfondito il nuovo strumento della "Composizione assistita della crisi" e le modifiche introdotte alla Legge Fallimentare, novità introdotte dal decreto legge 118 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 agosto scorso. 

Il corso si terrà il giorno mercoledì 15 settembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

Trascriviamo di seguito il link di registrazione alla piattaforma Eventbrite per procedere all'iscrizione: 

https://crisiimpresa.eventbrite.it

L'evento è offerto agli Unionisti al prezzo agevolato di 20,00 Euro (iva inclusa). La partecipazione consente di maturare n. 3 crediti formativi validi per la F.P.C. (Cod. D4.20).

Il riconoscimento dei crediti formativi NON avverrà tramite autocertificazione. L'elenco dei partecipanti sarà trasmesso direttamente al Consiglio Nazionale al termine del Corso. Una volta acquisiti i dati dei fruitori dell'evento, il portale FPC invierà come di consueto le informazioni necessarie per il caricamento dei crediti formativi all'Ordine di appartenenza dell'iscritto.

Sul sito della FONDAZIONE alla pagina https://www.centrostudiungdcec.it puoi trovare maggiori informazioni e la locandina dell'evento.

Locandina

Ti invitiamo a non mancare a questo nuovo appuntamento!

Cordiali saluti
Segreteria UNGDCEC

Cari colleghi,

la Commissione di Studio UNGDCEC "Professionista e studi professionali: digitalizzazione, organizzazione, responsabilità e riforma delle professioni", ha predisposto un questionario per analizzare e comprendere le difformità tra i vari Enti, le difficoltà riscontrate nell'utilizzo delle diverse piattaforme e la qualità dei canali telematici delle Pubbliche amministrazioni con le quali i nostri studi si interfacciano tutti i giorni, così da poter avanzare proposte per migliorare e facilitare il dialogo giornaliero con gli Enti pubblici.

Ti saremmo molto grati se potessi impiegare non più di qualche minuto del Tuo tempo per la compilazione di questo semplice questionario, che troverai al seguente link:

https://forms.gle/LUKQwvn369Yw7Qs27 

contribuendo in tal modo anche a migliorare il nostro lavoro quotidiano!

Ti ringraziamo per la collaborazione.

Cordiali saluti

La Giunta UNGDCEC

Pensavate a un nuovo comunicato? Pensavate a una nuova lettera o a nuove circolari? No questa volta vi deluderemo.. in fondo - come recitava il titolo di un film di qualche anno fa - anche "i commercialisti hanno un'anima" o, parafrasando, anche i commercialisti ogni tanto .. giocano.

È pronta a partire, infatti, la seconda edizione del Torneo Nazionale di Fantacalcio UNGDCEC "FantaUnione" - Stagione 2021/2022.

Per iscriverti invia una mail a eventi@ugdcec.milano.it allegando copia del versamento della quota di iscrizione e indicaci i seguenti i dati:

  • · Nome e cognome e Unione di appartenenza
  • · Numero di telefono se vuoi essere aggiunto al gruppo Whatsapp
  • · Nome della squadra di Fantacalcio
  • · Se necessiti l'accesso alla competizione creata sul sito www.fantacalcio.it(https://leghe.fantacalcio.it/ungdcec) nel caso non fossi iscritto anche l'anno scorso

Completa la tua squadra entro il 10 settembre per sfidare gli altri Unionisti!

Per partecipare è necessario effettuare una donazione minima di ? 50,00 a Unione per il Sociale ONLUS (IBAN IT62G0303211100010000004210), l'intero ricavato sarà devoluto in beneficienza. La nostra Onlus, grazie al lavoro del presidente Maurizio Renna, negli anni ha lavorato su più progetti e ora è concentrata nel sostenere l'istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri.

I premi per i vincitori saranno prodotti ufficiali dei giocatori e delle squadre di Serie A.

Per dovere di cronaca, si vuole ricordare che nell'ultima edizione sono stati raccolti più di 2mila euro ed è risultato vincitore assoluto Mattia Conti, a cui vanno tutti i nostri complimenti.

E, infine, qui di seguito il regolamento del FANTAUNIONE

Crediti e modalità di scelta dei giocatori

Ogni squadra ha disposizione fino a un massimo di 250 crediti per completare la propria rosa. I giocatori saranno disponibili in modalità multipla, quindi più squadre potranno avere in rosa uno stesso giocatore, e si potranno acquistare alla quotazione decisa da Fantacalcio.it.

Dimensione e struttura della rosa

La rosa dovrà essere obbligatoriamente composta da 25 calciatori così suddivisi per ruolo:

  • 3 portieri
  • 8 difensori
  • 8 centrocampisti
  • 6 attaccanti

Moduli consentiti

3-4-3, 3-5-2, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2, 5-4-1

La gestione delle partite rinviate

Ai calciatori non squalificati di tutte le partite non giocate nel lasso di tempo intercorrente tra la fine del turno precedente e l'inizio del successivo rispetto a quello in corso di svolgimento sarà assegnato il 6 politico.

Modalità e tempi di consegna delle formazioni

Le formazioni dovranno essere caricate sul sito entro l'inizio della prima partita della giornata (solitamente sabato alle 15.00) e dovranno essere indicati gli 11 titolari e 10 panchinari. Nel caso in cui un titolare non prenda voto subentrerà un panchinaro pari ruolo o, in sua assenza, un giocatore che permetta un modulo consentito dal regolamento.

Mercato

Ogni mese le squadre avranno a disposizione un massimo di 2 cambi giocatore ad eccezione del mese di febbraio in cui i cambi disponibili saranno 5 (oltre ai giocatori passati all'estero o nelle serie minori). Il prezzo di vendita/acquisto è quello stabilito da Fantacalcio.it.

Tabella Bonus/Malus calciatori

I valori per i bonus/malus sono quelli classici: + 3 per le reti realizzate (anche su rigore), -1 per ogni goal subito, -0,5 e -1 rispettivamente per ammonizioni ed espulsioni, -2 per un rigore fallito, +3 per ogni rigore parato, +1 per l'assist. È, inoltre, previsto il modificatore della difesa, un bonus che si calcola solo se il portiere e almeno 4 difensori portano punteggio alla squadra. Si considerano il voto in pagella del portiere e i tre migliori voti in pagella ottenuti dai difensori e si calcola la media aritmetica di questi quattro valori (media >6 0 punti, media > 6 e <6,5 1 punto, media >6,5 e <7 3 punti, media >7 6 punti).

La redazione di riferimento per i voti e i bonus/malus è quella della redazione di Fantacalcio.it.

Competizioni

La Fanta Unione prevede due distinte competizioni:

  • Il fantacampionato: prenderà il via dalla 3° giornata e terminerà con l'ultima giornata di serie A, la classifica sarà decretata dalla somma totale dei punti ottenuti in modalità 1 vs tutti. È possibile partecipare successivamente fino al massimo alla 5° giornata, per le giornate non disputate fino a quel momento si "entrerà in gara" con il punteggio dell'ultimo classificato.
  • La fantacoppa: in contemporanea al campionato a partire dalla 13° giornata prenderà il via anche la coppa con vere e proprie sfide singole tra le squadre prima in uno o più gironi e poi in sfide a eliminazione diretta fino alla finalissima. Al punteggio ottenuto da ciascun giocatore corrisponde un corrispettivo di gol che determinerà l'esito della sfida (66 punti 1 gol, 72 punti 2 gol, 78 punti 3 gol, 84 punti 4 gol e cosi via.).

Per tutto ciò che è non indicato nel regolamento si fa riferimento alle regole inserite all'interno della Lega e liberamente consultabili dai partecipanti.

Si ringrazia - come sempre - per la organizzazione l'unionista Ercole Fano dell'Unione di Milano.

Un caro saluto

La Giunta UNGDCEC

Ricordate la scena del famoso film in cui il Titanic affondava e l'orchestra continuava a suonare? Tenetela bene a mente.

Non vogliamo sembrare populisti, né rottamatori. Tutte definizioni che non ci appartengono e da cui prendiamo le distanze. Ma ora basta!

È giunta l'ora di mettere un punto e ripartire. In un modo diverso.

Abbiamo per mesi chiesto responsabilità e giudizio, abbiamo per mesi chiesto a tutti di non ostacolare quel rinnovo della governance di categoria che ci darebbe l'opportunità di ricominciare davvero. Non ci siamo intromessi in ricorsi e controricorsi. Abbiamo osservato sempre più stupiti ciò che stava avvenendo. Nonostante avessimo chiesto di eliminare dalla discussione ogni elemento divisivo, abbiamo controfirmato anche un testo che non condividevamo a pieno. Solo per l'unità della categoria. Ricevendo critiche e attacchi, sia interni che esterni.

Ma lo abbiamo fatto per senso di responsabilità.

Ora basta.

In queste ultime settimane, tra regolamenti approvati, sbagliati (forse sì, forse no), che danno luogo a ricorsi e prese di posizione di ogni genere, abbiamo nuovamente maturato la convinzione che il senso di responsabilità non sia più un valido motivo per restare semplicemente ad osservare.

Ora basta.

Abbiamo chiesto e suggerito di provare a fare qualcosa che servisse a recuperare credibilità per poter poi finalmente arrivare a sedersi ai tavoli dove di fatto si prendono le decisioni importanti e decisive per il nostro futuro.

Si passa il tempo a disquisire di regolamenti elettorali, ad ascoltare le voci su future liste ed eventuali modifiche normative ad personam, a leggere di ricorsi su ricorsi quando invece, ad esempio, la legge delega per la riforma fiscale viene rimandata e non ci vede coinvolti, o quando siamo chiamati a inviare le dichiarazioni fiscali il 10 settembre, anziché il 30 novembre, per far accedere al fondo perduto i nostri clienti a scapito dell'unico ridotto periodo di "riposo" che pensavamo (stolti noi!) di esserci meritati, mentre i vari dirigenti PA sono in Smart working da più di un anno, su questo punto ed anche sulla possibilità di incidere sul fisco a livello istituzionale abbiamo addirittura dichiarato una resa, quindi, si fa gran poco forse anche perché di fatto il nostro Organo Istituzionale è scaduto.

È stato chiesto agli ordini territoriali, anch'essi scaduti, di scegliere la data preferita per il voto e la maggioranza ha optato per ottobre, tra le motivazioni circolate abbiamo sentito "a luglio si lavora, non si vota", ma adesso ci si continua a preoccupare del voto e non del lavoro ma soprattutto non del futuro della nostra categoria (e ad essere onesti ben poco per il presente).

Siamo stati attaccati perché i nostri dubbi, pubblicamente espressi, avrebbero leso il prestigio e l'autorevolezza della categoria. Ma senza le nostre pubbliche perplessità la nostra categoria sarebbe apparsa più autorevole?

Appare credibile una categoria sempre e costantemente avviluppata in una infinita campagna elettorale che sacrifica tutto e tutti senza nemmeno riuscire ad andare al voto? Appare credibile agli occhi della politica e delle Istituzioni una categoria nel caos ove regna sovrana l'incertezza?

Ma soprattutto ci chiediamo: chi sta pensando al futuro della nostra categoria? Chi sta anteponendo il bene comune agli interessi personali (o di pochi)? A noi la risposta appare scontata e ovvia...

Noi giovani commercialisti siamo preoccupati. Noi giovani commercialisti non possiamo più accettare di stare su una barca spinta al naufragio da una tempesta di cui non si intravede la fine.

Abbiamo preannunciato a tutti i nostri iscritti qualche giorno fa che avremmo difeso il nostro futuro ed è quello che incominceremo a fare in maniera più concreta.

Mettiamo un punto, azzeriamo e ripartiamo.

Come l'araba fenice possiamo risorgere se ripartiamo da valori di professionalità, serietà, solidarietà professionale e, finalmente, lungimiranza. Ripartiamo riscrivendo, necessariamente insieme alla politica, il "139" - che nella sua attuale formulazione non premia nè il merito nè i migliori - affinchè questa situazione non si ripeta.

Ripartiamo da chi ha bisogno che questa categoria ritorni a splendere, ma soprattutto ripartiamo mettendo da parte comportamenti che tanto male hanno fatto al futuro della nostra professione.

Se caos, litigiosità ed incertezza dovessero perdurare, ci determineremo di conseguenza.

Non saremo l'orchestra che, per non spaventare i naviganti ha continuato a suonare mentre il transatlantico affondava.

Ora basta.

Roma, 5 agosto 2021

La Giunta UNGDCEC

Il Garante del Contribuente della Regione Lombardia, con il provvedimento del 6 maggio scorso, ha osservato che, nel rispetto del principio di "parità delle armi" tra le parti del processo tributario, a partire dal 1 giugno 2021 (data nella quale è stato imposto a tutte le Commissioni Tributarie l'obbligo di redazione digitale delle sentenze tributarie), il Ministero delle Economia e delle Finanze avrebbe dovuto garantire "l'accesso generalizzato alle sentenze delle predette Commissioni per il tramite del Portale della Giustizia Tributaria ovvero di altra banca dati idonea allo scopo."

La questione è semplice: nel processo tributario, l'Agenzia delle Entrate ha accesso a tutti i fascicoli in cui essa è parte e, pertanto, può consultare liberamente tutta la relativa giurisprudenza di merito e di legittimità formatasi.

Dall'altro lato, il contribuente, per il tramite del suo difensore, può accedere solo ai fascicoli relativi ai propri giudizi e, di conseguenza, unicamente alle sentenze emesse nei propri confronti.

La proposta del Garante consentirà, quindi, di colmare tale gap in ossequio ai principi di equità e giusto processo sanciti dall'art. 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, nonché dagli artt. 24 e 111 della Costituzione.

Il parere espresso dal Garante è condivisibile e sicuramente gioverà alla "parità delle armi tra i contendenti nel processo tributario".

Darà, inoltre, evidenza dell'effettiva applicazione del noto principio di "collaborazione e buona fede nei rapporti tra contribuenti ed amministrazione finanziaria".

Pertanto, auspichiamo che, a breve, il MEF dia attuazione alla consultazione generalizzata delle sentenze tributarie che, oltre ad assicurare il rispetto dei principi richiamati, avrà, anche, un effetto deflattivo del contenzioso.

Invero, è evidente in tale prospettiva che il contribuente potrà verificare gli orientamenti della giurisprudenza e, quindi, la propria posizione difensiva al fine di insistere o meno in giudizio.

Rinnoviamo l'invito a recepire le raccomandazioni del Garante del contribuente della Regione Lombardia e, quindi, a rendere possibile il "libero accesso generalizzato alle sentenze tributarie" nel rispetto di un agognato giusto processo tra le parti, tutte.

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, come sempre, quale sindacato di categoria, monitorerà lo stato di attuazione di tale utile strumento processuale nell'interesse dei difensori e del contribuente.

 https://www.knos.it/editoriale/news/2021/08/03/libero_accesso_alle_sentenze_tributarie_anche_per_i_contribuenti!/13901

Roma 03 agosto 2021

La Giunta UNGDCEC

Chi siamo

L'Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili è stata costituita il primo maggio 1989, per la necessità di costituire un organismo nazionale di rappresentanza la cui natura volontaristica miri al perseguimento di obiettivi di alla crescita professionale, etica e culturale degli iscritti. L'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bergamo è stata fondata nel 1989, per diffondere anche sul territorio locale lo "spirito di Unione"

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